giovedì 6 maggio 2010

Non vedo Non sento Non parlo



Non vedo nulla di positivo quanto guardo il telegiornale al mattino le varie notizie, di consigli per l’acquisto o un atto di squilibrio
Non vedo nulla di avvincente quando osservo tutta sta gente
correre nervosamente e sbadatamente verso chissà quale obiettivo.
Non vedo nulla di così eclatante quando osservo dibattiti politici;
Sinistra? Destra? Tutti quanti in preda ad una follia pericolosa.
Siamo in balia di un uragano di pazzia finiremo ad una lotta armata.

Non sento o meglio cerco di non sentire tutte le stronzate
che dicono certe persone solo per farsi considerare, apprezzare.
Non sento gli avvertimenti che riferiscono i presunti parenti
perché intuisco il rammarico per i loro rimpianti per le loro rinunce
Non sento i richiami romantici, idillici, di fantastiche sirene
avverto solo dei stupidi battibecchi di donne … o di iene?
Siamo assediati da assordanti suoni, risiediamo in terre straniere

Non parlo non voglio più parlare, non mi interessano le opinioni
di persone che fanno come inno nazionale le canzoni di Baglioni
Non parlo delle mie aspettative, dei miei sogni chiusi nel cassetto
perché ho imparato. A chi vuole riuscire in qualcosa, gli vai stretto!
Non parlo, non ribatto le opinioni altrui perché so di certo
che si è creato un muro molto duro di inconsapevolezza
Siamo oppressi da un brusio incredibile siamo saturi di polemica.
Non VEDO, Non SENTO, Non PARLO
=
MI FACCIO I CAZZI MIEI

Nessun commento:

Posta un commento

Giulia

Vorrei scrivere milioni di parole per poter scappare da un ‘opinione Vorrei scrivere con passione per poter fuggire dalle regole ...