sabato 17 novembre 2012

La Creazione






Lavoro lavoro mi sbatto di brutto, ogni giorno sono vestito a lutto,
proseguo  veloce veloce, cammino, a volte corro come un cretino,
cercando di restare in carreggiata, anche con una  pessima giornata.
 La classe lavoratrice si sbatte di brutto, cercando di guadagnare
abbastanza soldi per poter pagare l’intero debito globale
perché non c’e giorno che passa senza una manfrina in testa.
Tutto bene? bene un cazzo, non ricordo il perché sono qua
so solo che non c’e più una fantastica giornata
per poter respirare a pieni polmoni un po’ di aria sana.
Ora mai anche la creazione da conservatrice a osare 
e stata modificata  da un trambusto devastante
dove a forza di osare ci siamo dimenticati di conservare.

martedì 30 ottobre 2012

Non mollare








Dai... non mollare, non lasciare che accada 
su dai... non mollare la presa non lasciare che cada
quel frammento di poesia che ti indica la strada.
Eccoti lì a scalpitare per l' ennesimo errore
eccoti lì, a  vivere in questo fantastico orrore
a progredire, passo dopo passo contando le ore.
Colpisci, resisti, cresci, non cadere nella tentazione 
non cedere, buttati nella mischia senza esitazione 
esiste ancora la dignità, manca solo la tua opinione.

Su dai, non è sempre così, non è da sempre così difficile
devi solo superare te stesso, il tuo nome,il tuo limite 
perché come le stagioni, tutto quanto cambia e svanisce.
Alza un calice di vino,  più su, più su fino al cielo
e brinda  a questo giorno in questo preciso momento
non c'e tempo da perdere, non esiste lo stordimento.
Non lasciare che sia quel che sia, non sei mai stato solo
respira a pieni polmoni respira più forte che puoi
resta concentrato in quello che fai ed aspetta i doni.

venerdì 22 giugno 2012

Mi Piego ma non mi spezzo!



L’ipotesi di essere perdutamente inadeguato si  fa strada dentro me
come la certezza  di parlare con chi non mi sta ad ascoltare.
Il monologo nella mia mente non si interrompe mai mai mai
a volge emergo da questo incubo, ma sono sempre nei guai.
Mi piego alle incertezze, alla fatica, allo stress continuo
ma non mi spezzo anche se sono depresso di continuo.
Emergo dal fondo dell'oceano per una boccata di aria
assaporo le piccole cose, come una dose di eroina.
Ma non c'e strada da percorrere, non c'e un maestro 
che mi possa condurre fuori da questo benedetto cesso.
Mi piego ma non mi spezzo...Mi piego ma non mi spezzo...
Non c'e più rispetto, non esiste più nulla che non abbia un prezzo
Sembrano anni terribili anche se non mi manca nulla
sembrano parole terribili ma non ci posso fare nulla oramai.
Non sono capace di nascondere la testa sotto la sabbia
non sono capace a far finta di nulla  mentre tutto va a puttane.
Forse tu che stai leggendo puoi aiutare quest'essere anormale?
Puoi sussurrarmi delle parole all'orecchio senza farmi male?

venerdì 20 aprile 2012

Veronika




Da quando è arrivata lei, la monotonia e stata interrotta
dalla sua vocina dolce, delicata, sopraffina. 
Quando commino per strada la mattina
mano nella mano, alzo lo sguardo al cielo 
e capisco che quello è un' attimo eterno, sincero.
Ogni volta che guardo La Vero, mi sento felice e sereno
la fatica delle 14 ore di lavoro sparisce in un baleno
lo stress del lavoro si inibisce e mi da sollievo.
Non smetterò di ringraziarla, mi ha scelto come padre
lotterò fino alla fine dei giorni come un generale.
perchè voglio che non gli manchi nulla alla mia stella;
una stella cometa , una luminosa luce, la strada maestra.
 Spero di cuore di non procurargli  mai un dolore,
perchè la Veronika è cosi graziosa da togliere il fiato, 
sempre così sorridente e mai banale, un vero angelo

sabato 25 febbraio 2012

Inserzione Facebook



E da circa un anno che non scrivo, in tutti questi giorni
mi sono lasciato cadere a capofitto, in un mare di sogni
Seguendo la stella non mi sono afflitto, anzi, determinato
ho camminato solo, verso un’orizzonte di luce e vivacità
Mi sono fatto in quattro per materializzare un nuovo sound
di Electro House Music ed ho creato www.darksoul.it.
Un anno di duro lavoro, di sacrifici, rinunce e di privazioni
ma risarcite da doni, atti di devozione e molte soddisfazioni.
Ed ora che un raggio di luce mi riscalda il viso, un sorriso
inaspettato mi fa comprendere che è arrivato l’attimo giusto.
Un’inserzione su Facebook per pubblicizzare questo Blog
momentaneamente abbandonato, ma mai, mai dimenticato.
Riflessioni di un folle è per me un piccolo luogo appartato
dove posso esprimere un pensiero, un’idea, odio l’apnea.
Un’inserzione su Facebook per ricevere consensi da estranei
che sei proprio tu che stai leggendo in questo momento.
Su dai lasciami un commento, ne ho bisogno per continuare
ad alimentare questo mio fuoco che arde; mi brucia dentro.
Se ho fatto errori di ortografia o sintassi, non ci fare caso,
sono un maledetto uno scomunicato, condannato al tormento.
Unisciti a questo sito!!!
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Giulia

Vorrei scrivere milioni di parole per poter scappare da un ‘opinione Vorrei scrivere con passione per poter fuggire dalle regole ...